Polti è la prima azienda in Italia ad avere prodotti ufficialmente definibili come “Dispositivi di Disinfezione a Vapore” (DDV). I nuovi test, applicati su alcune referenze, confermano l’efficacia disinfettante del vapore su germi, batteri, spore, funghi e virus, compreso il Sars-CoV-2.
Francesca Polti: “La disinfezione con il vapore avviene senza ricorrere a sostante tossiche e inquinanti. Si tratta infatti di semplice acqua sotto forma di vapore che , con i nostri dispositivi, diviene in grado di eliminare germi, batteri, spore, funghi e inattivare virus. Questi risultati sono per noi motivo di grande orgoglio, e per il settore si tratta di un passaggio epocale”.
Un nuovo primato per Polti, che oggi rafforza le basi per poter presidiare il comparto della pulizia e disinfezione professionale in ambito medicale e civile grazie ad una recente operazione di testing e validazione su alcune delle sue linee di prodotti professionali. L’ambizioso obiettivo è raggiungere la leadership mondiale nelle applicazioni del vapore.
Da qualche settimana Polti - 250 dipendenti, 200 brevetti, 80 mln di euro di fatturato, conosciuta in oltre 50 Paesi del mondo per Polti Vaporella e Polti Vaporetto - ha superato i test effettuati su alcuni dei suoi prodotti, che sono risultati conformi allo standard DDV (Dispositivi di Disinfezione a Vapore), norma AFNOR NF T72-110, l’unica attualmente disponibile a livello internazionale.
I prodotti testati*, dispositivi dalla tecnologia brevettata, costituiscono pertanto definitivamente un metodo di disinfezione efficace anche contro il Virus SARS-CoV-2, causa della malattia Covid-19 (*se utilizzati nella corretta modalità operativa).
Fino ad ora, in mancanza di una regolamentazione specifica per i generatori di vapore, i protocolli normativi valutavano esclusivamente i disinfettanti chimici, non prendendo in considerazione le potenzialità del vapore. Ma la propensione verso l’innovazione, caratteristica per la quale Polti è conosciuta nel mondo, unita al profondo know-how raggiunto dal team tecnico, hanno consentito all’azienda di agire con sicurezza ed essere pertanto la prima impresa italiana ad essere conforme con alcune delle proprie linee allo standard DDV, Dispositivi di Disinfezione a Vapore.
Lo standard è attualmente applicato ad alcuni dei prodotti già in commercio, quelli della linea professionale Polti Sani System, Polti Vaporetto MV e i modelli per ambito domestico Polti Vaporetto Pro, ma l’azienda punta ad uniformare anche altre referenze nel corso dei prossimi mesi, attraverso nuovi test dedicati.
“La pulizia e disinfezione a vapore è un metodo di protezione di case e ambienti di lavoro unico per efficacia, versatilità e facilità di utilizzo - sostiene Francesca Polti, Direttrice Generale. Polti da sempre testava i prodotti secondo norme stringenti, ma pensate per i disinfettanti chimici. Oggi aver ottenuto il risultato di qualificare i nostri prodotti come DDV – Dispositivi di Disinfezione a Vapore, apre nuovi scenari di mercato, in Italia e all’estero, dove intendiamo proporre i prodotti di Polti in ambito Professionale e Sanitario specificando quanto la nostra Ricerca possa beneficiare ogni ambiente. Crediamo fortemente nel progetto, dedichiamo il 5% del nostro turnover alla ricerca; le potenzialità sono molto ampie, per questo prevediamo nel prossimo triennio di continuare a investire attraverso un piano industriale che punta ad incrementare i test, innovare e validare scientificamente in modo costante la nostra tecnologia, questo naturalmente anche per le nostre linee dedicate all’utilizzo domestico, non solo professionale”.
Dal 1978 Polti è impegnata nel promuovere un approccio all’igiene contemporaneo e sostenibile, facendo cultura sulle qualità del vapore e sulla sua efficacia, supportata da numerosi test e studi svolti sia in Italia che all’estero. La consapevolezza di come lo scenario epidemiologico attuale abbia mutato i protocolli finora esistenti, ha portato, quindi, l’impresa a spingere ancora di più sulla ricerca, per poter dare una svolta importante alla propria mission qualificando come DDV i prodotti di punta e in particolare quelli della linea Professionale.
Da qui sono partiti i nuovi test, eseguiti da laboratori indipendenti, i quali hanno validato ulteriormente l’efficacia del vapore Polti come soluzione per la disinfezione naturale e profonda di qualsiasi ambiente di lavoro (ambito medicale e civile) e domestico.
I vantaggi di utilizzo dei DDV Polti sono molteplici. Il vapore agisce immediatamente inattivando gli agenti patogeni che possono mettere in pericolo la salute: la disinfezione è istantanea e ripetibile frequentemente, può essere fatta su qualsiasi superficie e tessuto, anche sugli oggetti a geometria complessa e negli angoli più difficili da raggiungere. Il vapore, inoltre, può essere utilizzato in presenza di persone e animali, poiché la disinfezione avviene senza ricorrere a sostante tossiche e inquinanti.
Così Stefano Cappi, Patents & Product Compliance Manager di Polti, in merito ai test effettuati: “Il test si è sviluppato in più fasi: nella prima abbiamo analizzato la nuova norma che introduce alcuni concetti di distanza e velocità di passaggio sulle superfici, poi abbiamo iniziato a testare il prodotto su microorganismi che sulla carta hanno una maggiore resistenza. Questa scelta ha incoraggiato l’attività di testing, ma non solo: abbiamo testato più microrganismi incrociando i dati anche tra più laboratori, la maggior parte dei quali sono stati selezionati in Italia, per riconosciute qualità metodologiche e scientifiche”.
I prodotti di Polti, attualmente conformi alla norma francese AFNOR NF T72-110, sono quelli della linea professionale Polti Sani System, Polti Vaporetto MV e i modelli per ambito domestico Polti Vaporetto Pro. Gli stessi sono anche validati scientificamente da SIMA, Società Italiana di Medicina Ambientale.
Avviato recentemente anche un dialogo con l’Istituto Superiore della Sanità che ha riconosciuto l’impegno di Polti nella ricerca scientifica oltre ad identificare “l’efficacia del vapore nel contribuire, nelle condizioni d’uso specificate, alla riduzione della carica microbica su superfici”, come citato nell’ultima comunicazione pervenuta alla Direzione Polti da parte del Centro Nazionale delle Sostanze Chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore dell’Istituto Superiore della Sanità.
“Non smetteremo di innovare e testare, il nostro obiettivo è la leadership mondiale nelle applicazioni del Vapore - conclude Francesca Polti. In un momento come quello attuale, che vede l’igiene come un’arma che può contribuire alla tutela della propria salute e di quella delle altre persone, a Polti sta a cuore mettere a disposizione prodotti conformi a precise norme per promuovere un comportamento responsabile nei confronti della collettività e dell’ambiente”.