Una giornata memorabile, una "pedalata" tra mille emozioni cha ha lasciato senza fiato.
Il 10 gennaio 2024 segna l’inizio di un entusiasmante nuovo capitolo per Polti, con il memorabile ritorno al mondo del ciclismo, sport di cui l’azienda ha brillato come indiscussa protagonista per 17 anni.
La splendida cornice milanese dell’hotel Principe di Savoia ha accolto la conferenza stampa del mattino in cui il Team Polti Kometa ha condiviso i propri obiettivi per il 2024, l’organico e la visione. La sala conferenze, gremita di media, sportivi e operatori del settore, si è trasformata nel palcoscenico perfetto per svelare il nuovo percorso della squadra. Seduti al tavolo dei relatori, i campioni Ivan Basso e Alberto Contador, Fran Contador, General Manager della squadra, Giacomo Pedranzini, CEO del co-title sponsor Kometa e Francesca Polti, Presidente e Amministratrice Delegata di Polti, azienda main sponsor del Team.
Hanno preso parte alla presentazione, in rappresentanza dell’intera squadra, alcuni dei giovani promettenti talenti del Team: Davide e Mattia Bais, il capitano Mirco Maestri, Davide Piganzoli, Matteo Fabbro e Erik Fetter. Animati da una grande passione e determinati nel perseguire traguardi significativi, hanno risposto con professionalità alle domande dei giornalisti.
La mattinata, carica di positività e coesione, ha messo in evidenza il rinnovato impegno di Polti nel ciclismo con un’energia e passione che vanno oltre il semplice ritorno alle competizioni.
Francesca Polti si è soffermata sui motivi che hanno guidato la scelta di fare ritorno nel mondo del ciclismo: “L’opportunità di tornare nel mondo del ciclismo in qualità di main sponsor è stata del tutto inaspettata e si è concretizzata nel giro di poche settimane nel luglio scorso. Mi sono riunita con le persone chiave della mia azienda e ci siamo chiesti “Perché non dovremmo farlo?", non abbiamo trovato motivi contrari. Abbiamo riscontrato una coincidenza valoriale tra Polti, il Team e lo sport del ciclismo: il vapore, cuore della nostra azienda, ti fa stare bene, l'attività sportiva e il ciclismo fanno stare bene. Non si raggiungono obiettivi, se non si lavora tutti uniti in gruppo proprio come accade nel ciclismo, sport che si contraddistingue per il sacrificio, la dedizione ed il forte spirito di squadra . Ultimo motivo, ma non meno importante, i Paesi dove correremo coincidono con i nostri obiettivi di crescita. Polti è un’azienda che nel corso degli anni ha cambiato pelle, rinnovandosi sia in termini di prodotti che tecnologia mantenendo intatti i propri valori e la propria vision. Sponsorizzare una squadra ciclistica ci permette di entrare in contatto con milioni di persone, accomunate dalla passione, proprio come noi di Polti.” Sul finire del suo intervento, Francesca Polti ha citato una frase di Franco Polti: “Durante un momento di confronto mia padre ha detto ad Ivan e a me: "Qualcuno vi ha già dato dei pazzi? Sì? Bene, allora siete sulla strada giusta!" e così siamo diventati l'unica azienda italiana che attualmente investe nel ciclismo.”
Nel tardo pomeriggio, si è svolto uno straordinario evento: più di 150 invitati coinvolti nell’incontro tra le leggende del passato ed il futuro del ciclismo. Un momento speciale, nel quale si è creato un legame profondo tra il passato ed il presente, celebrando il ciclismo nella sua forma più affascinante. Si sono intrecciate le storie di grandi nomi del passato con il presente, dando vita ad un ricco racconto di aneddoti e ricordi indimenticabili legati a questo straordinario sport.
Pier Augusto Stagi, direttore di Tuttobiciweb.it, si è distinto per il suo impeccabile ruolo di presentatore, con un’eccellente combinazione di ironia e profonda conoscenza del mondo del ciclismo; ha condotto la serata come un abile direttore d’orchestra, dando il giusto spazio a tutti i protagonisti che si sono susseguiti sul palcoscenico.
La serata è iniziata scaldando subito i cuori degli inviati con un video da “brividi”, capace di far rivivere le epiche vittorie del Team Polti in modo avvincente. In quel momento, il passato si è fuso con il presente dando risalto anche alle promettenti nuove leve del Team Polti Kometa.
Franco Polti è stato il primo a prendere la parola per narrare, con una presenza scenica che ha rapito il pubblico in sala, la magnifica avventura nel ciclismo che ha segnato molti anni della sua vita. A raggiungerlo sul palco, Gianluigi Stanga, ex direttore sportivo della squadra Polti degli anni ‘90/2000 che ha portato con sé una valigia carica di ricordi e aneddoti di un'epoca gloriosa. A completare la scena, sei ciclisti del Team Polti, ricordati da tutti come autentiche leggende del ciclismo: Gianni Bugno, Mauro Gianetti, Giuseppe Guerini, Fabrizio Guidi, Ivan Gotti, Mirko Celestino e non sono mancati il videomessaggio di Richard Virenque ed il ricordo in onore di Davide Rebellin.
I loro volti, segnati dal vento delle strade percorse e dalle vittorie ottenute, hanno trasmesso una passione senza confini, fatta di sacrifici in sella alle due ruote. E così, sul palco, si è dipinta una tavolozza di emozioni, autenticità, carisma ed umiltà. La sala ha poi accolto con un fragoroso applauso l’entrata in scena di Miguel Indurain, Francesco Moser e Claudio Chiappucci, un abbraccio sonoro che ha testimoniato la grandezza di questi ciclisti leggendari.
Il ciclismo, con la sua epica storia di leggende e vittorie, non è solo un viaggio nel passato, è anche un vibrante presente, composto da giovani speranze che plasmeranno il futuro, così la serata ha dato spazio al nuovo Team Polti Kometa accendendo i riflettori su Ivan Basso, Alberto Contador, Giacomo Pedranzini, CEO di Kometa e Francesca Polti, Presidente e Amministratrice Delegata di Polti e i giovani atleti: Davide Bais, Mattia Bais, Mirco Maestri, Davide Piganzoli, Matteo Fabbro e Erik Fetter.
E’ intervenuto anche Daniele Bennati, commissario tecnico della nazionale di ciclismo, che ha trasmesso ai ragazzi del Team un messaggio carico di positività.
A chiudere il sipario di questa suggestiva serata, il passaggio del testimone tra Franco e Francesca Polti, lo scambio della nuova maglia del Team Polti Kometa e quella storica del team Polti. Le emozioni sono state amplificate dalle parole di Francesca Polti, che ha letto una citazione di Adriano Olivetti, un invito alla riflessione sulla natura dei sogni.
Il palco si è illuminato di speranza, rendendo il ritorno di Polti un inno ad osare a trasformare i sogni in qualcosa di infinitamente più grande.
I selfie di rito capaci di fissare istanti indimenticabili, il calore di abbracci sinceri, le risate contagiose hanno segnato la fine di un 10 gennaio memorabile.
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